PORTLAND HEAD, MAINE

IL FARO DI PORTLAND HEAD

MAINE – U.S.A.

Lo stato del Maine faceva ancor parte del Massachusetts quando nel 1786 fu fatta la prima richiesta per la costruzione di un faro all’ingresso del porto di Portland, che allora si chiamava Falmouth, ed era uno dei più trafficati d’America. Come spesso accade fu necessario in naufragio per poter iniziare la costruzione nel 1787, ma il lavoro fu presto interrotto per mancanza di fondi, finché, divenuto presidente degli Stati Uniti George Washington nel 1789, il Congresso autorizzò la ripresa dei lavori con uno stanziamento di 1.500 dollari. I lavori furono eseguiti con una certa economia e la torre originale avrebbe dovuto essere alta solo 17 metri, ma ben presto fu chiaro che non sarebbe stata abbastanza visibile, così a lavori finiti il faro raggiungeva i 22 metri. Il faro fu acceso per la prima volta il 10 Gennaio 1791 ed era illuminata da 16 lampade alimentate con olio di balena.

Il primo Guardiano del Faro di Portland, un veterano della Rivoluzione Americana, fu nominato dal Presidente in persona. Quest’uomo non percepiva uno stipendio, ma aveva il permesso di abitare nella casa adiacente, di pescare e di piantare ortaggi.

Un faro così antico ha una lunga storia da raccontare, già nel 1810 si trovava in cattive condizioni, così furono fatte riparazioni e apportate modifiche. Nel 1813 furono in stallate nella lanterna le lenti di Winslow Lewis, un discusso capitano marittimo che aveva applicato ai fari americani il sistema già usato nei fari europei. In questi anni un frequente visitatore del faro era il poeta Henry Wadsworth Longfellow, nativo di Portland, che scrisse la sua poesia “The Lighthouse” seduto su una roccia alla base della costruzione. a targa ricorda ancora oggi questo avvenimento

Sembrava che questo faro non avesse pace, altre lanterne furono installate nel 1850 e nel 1855, la torre fu ricoperta con mattoni e venne installata una scala a chiocciola di metallo all’interno. Il naufragio della nave inglese “Bohemia” che trasportava emigranti da Liverpool, in Inghilterra, avvenuto nel 1964, fece decidere l’anno dopo di alzare la torre di 6 metri, ed inoltre venne installata una lente di Fresnel di secondo ordine.

Nel 1869 divenne Guardiano del faro Joshua Strout, già capitano marittimo e nativo di Cape Elisabeth, una vicina città che diede inizio ad una dinastia di guardiani del faro che sarebbe durata per 59 anni, fino al 1928. Durante questo periodo avvenne uno dei più stani naufragi della storia : la vigilia di Natale del 1886 il tre alberi “Annie C. Macguire” si schiantò contro le rocce sotto Portland Head. Joshua, suo figlio e la moglie, con l’aiuto di alcuni volontari, posarono una semplice scala tra la riva e l’imbarcazione, riuscendo così a salvare il capitano, sua moglie, gli ufficiali e tutti i membri dell’equipaggio. Nessuno seppe mai spiegarsi cosa fosse successo perché, nonostante la stagione invernale, la visibilità era ottima e il mare calmo. Il giorno di Capodanno del 1887 una tempesta distrusse completamente il veliero, dopo che tutti gli oggetti di valore erano stati salvati. Anche di questo avvenimento rimane un ricordo ai giorni nostri : una scritta sulla roccia alla base del faro "In memory of the ship Annie C. Maguire, wrecked here, December 24, 1886."

Anche la torre subì molte modifiche, i 6 metri aggiunti alla torre nel 1865, furono rimossi nel 1882, poi fu di nuovo rialzata di 6 metri entro un anno, comunque oggi la sua altezza si è fermata a 24 metri. L’elettricità è arrivata al faro nel 1929 e la sua luce fu spenta per tre anni durante la seconda guerra mondiale

Dopo questi ultimi cambiamenti poco è cambiato fino al 1989 quando il faro è stato automatizzato. Nel 1990 la proprietà passò in affitto alla città di Cape Elisabeth, alla quale fu donata tre anni dopo grazie al Senatore George Mitchell. Oggi la Guardia Costiera gestisce sempre il faro ed il segnale da nebbia, ma tutto il resto è gestito dalla città di Cape Elisabeth.

Il luogo dove il poeta Longfellow scrisse un giorno la sua poesia è oggi uno dei luoghi più frequentati e fotografati d’America. faro si trova all’interno del Fort Williams Park e arrivando si ha la vista di uno dei più vecchi fari esistenti nel Nuovo Continente, con la sua torre conica bianca, come la casa del guardiano a due piani, i tetti sono rossi e la lanterna in ferro è dipinta di nero, una vista indimenticabile. Dal 1992 la casa del guardiano è stata adibita a museo e negozio di souvenirs e si può girare per sue stanze, solo la torre rimane chiusa al pubblico, testimone silenzioso da più di 200 anni di tutto quello che è avvenuto ai suoi piedi.