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IL FARO DI PORTLAND BILL, DORSET, INGHILTERRA
In quel punto così esposto si erano verificati negli anni molti naufragi causati dall’ incontro delle maree e delle forti correnti e già nella seconda metà del 1600 un certo John Clayton era stato incaricato di costruire un faro sull’estremità meridionale dell’Isola di Portland, ma il progetto per qualche misterioso motivo non fu mai realizzato. All’inizio del XVIII Secolo il Capitano William Holman, sostenuto dalla popolazione di Weymouth, sottopose una petizione a Trinity House, l’Ente preposto alla cura dei fari, per la realizzazione del progetto, che però venne respinta in quanto considerato inutile e di difficile gestione un faro in quella posizione. Nel 1716 Trinity House ottenne dal Re Giorgio I l’esclusiva per la costruzione del faro, e a sua volta la concesse per 61 anni ad un consorzio privato che costruì non uno, ma due fari. Non era stato un successo, i fari erano trascurati e spesso non venivano accesi, come risulta anche da una relazione fatta da membri della Trinity House nel 1752, dopo un’ispezione. Allo scadere della concessione i fari tornarono sotto la custodia di Trinity House che, nel 1789, fece un contratto con un certo William Johns, un costruttore di Weymouth, il quale rase al suolo uno dei due fari e ne costruì uno nuovo al costo di 2,000 sterline ed installò nella torre le nuove lampade Argan complete di riflettori, il primo faro inglese ad usarle, come risulta da un’iscrizione che il costruttore aveva fatto porre all’ingresso. Nel 1798, quando Napoleone minacciò di invadere l’ghilterra, vicino al faro furono installati due cannoni da 18 libbre a difesa della costa. Come ulteriore avviso ai naviganti, per metterli in guardia anche di giorno dalla barriera di pericolosi scogli che si estendevano per 30 metri a Sud, nel 1844 è stato eretto un obelisco di pietra alto 7 metri nel punto più meridionale dell’isola, e questo segnale è al suo posto ancora ai giorni nostri. Nel 1869 la torre viene ricostruita ed ha anche l’onore di ricevere una visita dal Re Giorgio III. Il vecchio faro, quello costruito nel 1716, è stato venduto a privati, pare nei primi anni ’20 del 1900, ed è passato attraverso diversi proprietari, per rimanere poi abbandonato e quasi in rovina fino al 1981 quando è stato acquistato da un’altro privato, completamente ristrutturato e quello che era una volta il deposito per il combustibile viene ora dato in affitto a chiunque voglia provare l’esperienza di trovarsi vicino ad un faro. All’inizio del 1900 Trinity House annunciò di voler rimpiazzare le vecchie torri con una sola e nel 1906 è stato acceso il faro di Portland Bill come lo conosciamo oggi, una torre conica, alta 41 metri, sulla cui sommità si trova un’alta lanterna di metallo. All’interno 153 scalini portano fino alla cima. Il tutto è dipinto di bianco, con una banda rossa che taglia la torre a metà. Alla base due costruzioni, anch’esse bianche, che dovevano essere gli alloggi dei guardiani ed il magazzino del combustibile e delle attrezzature. La lanterna ha una caratteristica particolare : la sua ottica è stata sistemata in modo che gradualmente cambia da un lampo a quattro lampi bianchi tra il rilevamento 221° e 224° e da quattro lampi ad un lampo bianco tra il rilevamento 117° e 141° . Il faro è stato automatizzato il 18 Marzo 1996, quando le operazioni di monitoraggio e controllo sono passate al centro di controllo di Harwich. La vecchia torre si trova sempre al suo posto ed è diventata un posto di osservazione per gli amanti degli uccelli Località : Isola di Portland, Dorset – Inghilterra Latitudine : 50° 30' Nord Longitudine : 02° 27’ Ovest Altezza : 41 metri Portata : 25 miglia Costruzione : 1716 |
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